Carnevale di Viareggio, noi siamo sul carro Burocrazy con la Compagnia del Carnevale di Lebigre e Roger

Il carnevale di Viareggio è finalmente iniziato! Oggi, in questo nuovo capitolo per la serie #CarnevalSeiTu, vi raccontiamo il carnevale come lo viviamo noi. E, secondo voi, come possono viverlo due appassionati di carnevale? Come ballerini–figuranti di un carro. Ci piace viverlo da protagonisti.

Da sempre i giganti di cartapesta si animano a suon di musica e corde, ma di fondamentale importanza sono anche le maschere-figuranti che completano le costruzioni.

Originariamente, fino a qualche anno fa, le maschere stavano solo sopra il carro, sotto  i mascheroni, e ballavano agitando i pon pon colorati, facendo risaltare i carri. Poi nel nome della  modernità,  per aumentare la teatralità dei carri, Gilbert Lebigre e la moglie Corine Roger fondarono la Compagnia del Carnevale. Un gran numero di ballerini che sfilando sul viale a mare, a terra, davanti al carro, e a volte anche dietro, si animavano con suggestive coreografie.  Da quell’anno molti carristi hanno seguito il loro esempio, e oggi se ne vede un po’ di tutti i colori.

inoltre i maestri francesi hanno portato anche un’altra innovazione, che oggi è divenuta una nuova particolarità del nostro carnevale: le coreografie.

Il carro del carnevale, oggi, è concepito sì come il protagonista, ma che si completa e fa da scenografia alle coreografie dei figuranti. Una grande macchina che muovendosi all’unisono, tra mascheroni, figuranti e musica, sa suscitare emozioni e suggestioni incredibili e impossibili da spiegare a parole.

Per far parte di una delle grandi famiglie del carnevale di Viareggio ci vuole tanta passione e “devozione”. Noi ce l’abbiamo! Perché ci piace. Qualcuno penserà che non siamo normali, ma noi ci divertiamo. Comunque non siamo qui a parlare del perché ci piace, ma vi vogliamo raccontare come si fa ad andare su un carro, e soprattutto quanto ci si diverte.

MA COME SI DIVENTA FIGURANTI?

Da qualche anno ci godiamo il Carnevale di Viareggio dal carro, mai sopra, sempre a terra. Ci diverte di più!

Quest’anno abbiamo raggiunto il massimo, un sogno che abbiamo da sempre. Entrare a far parte della famosa Compagnia del Carnevale, di Lebigre e Roger. Un gruppone di folli e simpaticissime persone.

I posti per i figuranti sono limitati, le richieste sono moltissime, quindi se è la prima volta, il rischio è quello di restare sul marciapiede a vedere il carnevale. Noi quest’anno ci siamo fatti per tempo, e ad agosto abbiamo contattato Elodie Lebigre,  la figlia dei maestri costruttori, che si occupa dei figuranti. Siamo stati inseriti in una lista d’attesa, con l’avvertimento: “Le richieste sono tantissime e la lista è lunghissima”. Ma noi, per una volta, abbiamo avuto una botta di C…arnevale!

A ottobre, quando ormai le speranze erano perse, un messaggio: “Potete entrare nella Compagnia, stasera o domani la conferma.” Molti figuranti del carnevale 2016 si sono ritirati, e noi siamo riusciti ad entrare. Sappiamo di persone che hanno aspettato anche 2 o 3 anni prima di riuscire ad entrare nella Compagnia.

DIVERTIMENTO MA…ALLE PROVE SI FATICA!

Entusiasti di entrare a far parte di questa nuova macchina del carnevale, non vedevamo l’ora di cominciare a provare. Infatti, come regalo di compleanno, il 10 novembre, è arrivata la prima prova delle coreografie. Tre mesi di prove, una volta a settimana, in una palestra di una scuola di Viareggio. 2 ore quasi no stop di balletti, ma sempre all’insegna del divertimento. Ovvia prerogativa della Compagnia è la coreografia: bisogna essere quanto più uguali possibile, e non è semplice quando si è in 200 a ballare, crederci, sentirla e entrare nella parte. W il divertimento diligente!

MA COME CI SI VESTE SUL CARRO?

Risposta scontata: tutti uguali!

I vestiti dei figuranti rientrano nel progetto scenografico generale, e, come pezzo fondamentale che completa le costruzioni, i costumi riprendono il significato del carro.

Tra novembre e dicembre, delle sarte scelte dai carristi, prendono le misure. Si aspetta gennaio, e il vestito è pronto.

Cartellino alla mano…si va al corso!

IN UN LAMPO E’ CARNEVALE!

Poi, camminando in passeggiata, a un certo punto lo vedi: ecco il carro. Burocrazy, la giungla delle leggi. Un gruppo di scimmie impazzite che si divertono a complicarci la vita. Tra montagne e palme di cartolari di cause perse, in tutti i sensi, svettano i capi burocrati che si divertono a vedere soffrire la povera gente sballottata da un ufficio all’altro. Informazioni chiare, mai! Voglia di lavorare poca! Ecco a voi l’ufficio complicazioni affari semplici!

E noi? Poveri e smarriti esploratori, sbeffeggiati da scimmie impazzite, ci impegniamo per trovare la miglior strada possibile in questa giungla di leggi. La meta: anni di attesa.

E allora balliamo tutti insieme sotto il carro, che per lo meno a carnevale si può scherzare sulla realtà. Esorcizziamola, consapevoli che tanto ormai è così…

“Una giungla dove  sono in vigore i principi di incomunicabilità, lentezza, scarsa comunicazione, nepotismo, favoritismo, mafiosità. Una giungla inaccessibile in cui vivono incravattate scimmie, immerse nei faldoni e nel caos. Perché solo dove c’è conflitto – ammoniscono i costruttori – c’è profitto.”

E noi ci divertiamo, balliamo e cantiamo la nostra colonna sonora: Burocrazy di Luca Bassanese (ASCOLTALA QUI).

IL CARNEVALE VISTO DAL CARRO

Venire al Carnevale di Viareggio è un emozione che solo chi c’è stato può capire. Viverlo  da protagonisti lo è ancor di più. Divertirsi ballando e sfilando circondati da migliaia di persone stupefatte, in un gruppo unito, con il carro alle spalle, è una bella responsabilità:sei il carnevale! Per questo #CarnevalSeiTu

A questo punto non ci resta che invitarvi al nostro Carnevale. I prossimi corsi mascherati saranno il 18 (sera), 26, 28 e 5 marzo. Vi aspettiamo! Il nostro carnevale è un’esperienza impossibile da raccontare a parole, deve essere vissuta per comprendere a pieno il suo fascino. Noi per quanto possiamo, cerchiamo di fare del nostro meglio.

Un GRAZIE immenso e speciale a tutta la Compagnia del Carnevale, a Elodie Lebigre, e tutta la sua famiglia, che ci hanno accolto con tantissima passione e umanità, dandoci la possibilità di realizzare un altro dei nostri sogni.

PS: Ciao Gilbert!

NOI SIAMO SUL CARRO…DA MATTI!