Passeggiata tra i pescheti di Massarosa a primavera

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E come un piccolo ma forte germoglio che ha aspettato paziente La fine dell’inverno per sbocciare di vita e colori a primavera, anche a noi torna forte quel desiderio di uscire di casa, camminare nella Natura e scoprire nuovi angoli della nostra Terra sempre emozionanti. Perché siamo esploratori del mondo, anime in cerca della nostra Natura che ci meraviglia e stupisce ogni volta. E con le giornate che cominciano ad allungare, i primi soli caldi e i canti degli uccellini sugli alberi in fiore, cosa c’è di meglio che una camminata nel verde. E per noi non è primavera se non ci concediamo una passeggiata tra i pescheti di Massarosa che fortunatamente per noi distano poche centinaia di metri da casa.

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Uno spettacolo unico di colori e scorci di paesaggi dove siamo cresciuti. Angoli di Toscana insolita immersi nel cuore verde della Versilia tra i campi coltivati e incorniciati dal profilo inconfondibile delle colline di Massarosa decorate a uliveti. Un’idea per fare due passi con la tua dolce metà o passare una giornata all’aria aperta con i bambini e trovare nuovi posti da vedere nella natura con la famiglia.

Se stai cercando un’idea per una giornata alternativa in Toscana? Devi sapere che ci sono tante cose da vedere vicino Lucca, e il Comune di Massarosa, proprio dove viviamo, ha tante particolarità e eccellenze che aspettano di essere scoperte, vissute e raccontate. Ti è venuta la curiosità? Andiamo!

Massarosa terra di pescheti

Passeggiata tra i pescheti di Massarosa a primavera

Per apprezzare ancora più a fondo lo spettacolo dei pescheti di Massarosa in fiore devi sapere che questi alberi, apparentemente piccoli, affondano le loro radici nella tradizione rurale e contadina massarosese e che regalano ancora oggi frutti preziosi apprezzati nei mercati di tutta la Toscana e conosciuti anche a livello nazionale.

Una fama, quella delle pesche di Massarosa, costruita negli anni e soprattutto con il duro lavoro di instancabili contadini di Massarosa che per primi hanno portato questo tipo di coltivazione sul territorio. Una storia che arriva fino ai giorni nostri vissuta con il lavoro in campo e raccontata con l’entusiasmo di chi lo fa con Amore perché ha avuto l’onore e l’onere di proseguire nell’attività di famiglia.

È il caso di Maria Elisa con le sue “Pesche di Luciano di Massarosa” e di Monica con la sua “Massarosa Frutta”.

Le pesche di Luciano di Massarosa

Passeggiata tra i pescheti di Massarosa a primavera

Luciano era un contadino di Massarosa conosciuto come “il professore delle pesche” per la sua esperienza nella coltivazione delle piante di pesche. Dopo la sua morte, sua figlia Maria Elisa Bertolaccini ha deciso di continuare la tradizione di suo padre coltivando 2000 piante di pesche utilizzando le tecniche del padre. Il lavoro richiede cura e attenzione per ottenere una pesca di qualità eccellente, ma il risultato è la produzione di frutti preziosi per ogni mese della raccolta.

La storia delle pesche di Monica

Passeggiata tra i pescheti di Massarosa a primavera

L’Azienda Agricola Massarosa Frutta è un’attività storica del territorio massarosese che è stata fondata dai genitori di Monica Righini e che oggi è gestita con passione da lei e dal marito. L’azienda, che si è originariamente dedicata all’allevamento di bovini da latte, si è poi riconvertita in un frutteto che si estende per 17 ettari. L’azienda produce pesche oltre a mele, susine, pere, mirtilli e cocomeri, utilizzando il metodo della “lotta integrata” per combattere gli insetti dannosi alle piante che unita alla qualità del terreno torboso di Massarosa conferisce ai frutti un sapore unico e inestimabile.

La varietà di punta è la Pesca Mora di Dolfo, dal sapore inimitabile e dalle origini antiche e misteriose. La leggenda narra che intorno al 1880 una pianta nata nacque casualmente sulle sponde del fiume Serchio, nei dintorni di Lucca. Un certo Marsili Lorenzo, contadino del luogo, la trapiantò nei suoi campi e, accortosi della bontà dei frutti, iniziò a moltiplicarla.
La Pesca Mora di Dolfo oggi rappresenta una varietà pregiata dal sapore unico, con una dimensione superiore alla media (diametro 10-12 cm) e una forma perfetta, pressoché sferico e di un bel colore rosso cupo da cui deriva il nome “Mora”.

Come arrivare ai pescheti di Massarosa

Passeggiata tra i pescheti di Massarosa a primavera

Se ti stai organizzando per fare una passeggiata tra i pescheti di Massarosa devi sapere che il periodo migliore per ammirare lo spettacolo delle fioriture è dalla metà – fine marzo.

Per arrivare ai pescheti di Massarosa ti consigliamo di parcheggiare nei pressi del cimitero di Massarosa che dista circa 10 minuti a piedi. Da lì prendere via Pantaneto poi svoltare a destra su via delle Viottole seguendo il percorso La Via delle Erbe e dei Fiori.

Dopo 5 minuti di cammino, dove la strada diventa sterrata, nei pressi di un rustico in mezzo ai campi, potrai ammirare lo spettacolo dei pescheti di Massarosa delle pesche di Luciano.

Proseguendo sul percorso, subito nei pressi di un ponte, ti ritroverai a camminare lungo l’argine del canale Acquarella con gli occhi verso l’orizzonte assolato e le spalle alle colline.

Poi di nuovo un incrocio con la strada asfaltata. Qui per arrivare a vedere i pescheti di Massarosa dobbiamo proseguire dritto, seguire ancora l’argine, passare sotto il ponte della ferrovia e continuare sulla strada che a un certo punto svolta leggermente a destra.

Qui lo spettacolo dei pescheti di Massarosa in fiore è assicurato. Un viale di cipressi e peschi in fiore ti accompagnerà passo dopo passo fin nei terreni coltivai dalle aziende agricole.

Gli occhi sgranati, il ronzio degli insetti e lo spettacolo della distesa rosa a far da sfondo, da un lato al profilo delle colline, dall’altro all’orizzonte infinito oltre “il padule di Massarosa”.

Mappa dei pescheti di Massarosa

Avvertenze per la passeggiata!

Visitare i pescheti di Massarosa vuol dire entrare in aree ricche di biodiversità, insetti e animali importanti per la coltivazione e per il ciclo della Natura. Rispettali!

Come ti abbiamo raccontato, i pescheti di Massarosa non sono attrazioni turistiche dove si può fare ciò che si vuole, sono aziende agricole che meritano rispetto, ammirazione e non maleducazione!

Ogni fiore sarà un frutto. Ogni ramo non è un souvenir.

Si possono ammirare i pescheti di Massarosa in fiore anche dalla strada in modo responsabile e consapevoli della bellezza e della delicatezza dell’habitat che abbiamo la fortuna di ammirare e il dovere di rispettare.

Passeggiata tra i pescheti di Massarosa a primavera

Scopri tutte le cose da vedere a Massarosa

I pescheti di Massarosa sono solo una delle tante eccellenze, particolarità ed esperienze che si possono fare a Massarosa. Un angolo di Toscana insolita da scoprire e vedere vicino Lucca che ha tanto da offrire. Natura, storia, cultura, paesaggi, avventura e tanti prodotti locali che aspettano solo di essere assaporati passo dopo passo, tappa dopo tappa, lungo il percorso La Via delle Erbe e dei Fiori.

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Due anime sempre in movimento alla continua ricerca di avventura, curiosità e luoghi da scoprire con un solo obiettivo: raccontare le bellezze della nostra terra!

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