Sei appassionato di castelli? Stai cercando qualche cosa da fare a Pisa e dintorni di particolare? Un salto nel passato nel borgo e alla rocca di Vicopisano è quello che fa per te!
Abbiamo scoperto quasi per caso questo piccolo angolo di storia tra i monti pisani in una domenica di fine estate. Non sapevamo cosa vedere a Vicopisano ma… è bastato parcheggiare l’auto e incamminarsi tra le suggestive stradine del borgo antico, per capire che lì si trovava qualcosa di interessante.
Tra particolari viuzze di sasso, antiche rovine, torri d’ogni forma… visitare Vicopisano è stata un’esperienza molto emozionante e rilassante! E come non entrare e visitare la rocca di Vicopisano… fino in cima alla torre del Brunelleschi?
Un piccolo borgo gioiello… uno dei castelli in Toscana da vedere assolutamente!
Il borgo di Vicopisano
Oggi, come da secoli, Vicopisano è un piccolo borgo arroccato su una collinetta nei dintorni di Pisa.
Nato come piccolo insediamento “aperto” (vicus), si trasformò da subito in importante roccaforte per il commercio e per scopi militari. Perché ti chiederai… che valore può avere un piccolo borgo della Toscana anonimo e sperduto nella campagna intorno Pisa?
Semplice! Da qui, proprio ai piedi della collina di Vicopisano (dove oggi passa la strada), scorrevano le trafficate acque dell’Arno e di un affluente del Serchio… che rendevano Vicopisano un punto strategico per il commercio via nave.
…e che ci facevano con la rocca di Vicopisano?
La rocca di Vicopisano
Dell’antico castrum, il castello di Vicopisano, si hanno testimonianze già da prima dell’anno 1000. Dai primi secoli del mille, il castello sappiamo (a detta della guida) essere di proprietà della Chiesa, del Vescovo di Pisa che, dall’antica terrazza del palazzo del priorato (dove oggi csi trova il museo della rocca Vicopisano), amava affacciarsi per ammirare le navi mercantili che gli scorrevano sotto il naso… mentre comodamente pasciuto tra ori e cibo… godeva nel pensare ai denari che entravano nelle sue casse!
Poi l’Arno venne deviato e oggi scorre molto lontano da qui… ma In quei secoli Vicopisano ebbe un vero e proprio boom economico… così sorsero palazzi signorili in pietra, torri e delle mura a difesa del borgo che cresceva con al centro, sulla sommità, il palazzo del potente vescovo.
Poi… per altri accadimenti storici che non raccontiamo (perché non siamo storici né guide…), Pisa dovette difendersi dalle potenti e pressanti Signorie di Genova, Firenze e Lucca… che comunque la sconfissero!
Per altrettante lunghe vicissitudini… Vicopisano passò in mano a Firenze a metà del 1400 circa…e qui entra in gioco ser Brunelleschi.
Ritoccate le misure dell’antico palazzo vescovile, fatta qualche demolizione per scopi militari… sorse la rocca del Brunelleschi di Vicopisano… ancora oggi intatta e visitabile!
Una torre da difendere!
Un capolavoro (a detta di chi la studia) dell’arte e della tecnica e ingegneria militare.
Un castrum merlato di protezione ad un’altissima torre. Ma niente era per caso o per bellezza!
Tutto era stato progettato da Brunelleschi per difendere la torre… che per Firenze serviva da importante punto di avvistamento sui territori nei dintorni di Pisa e Lucca.
Un profondo fossato difendeva la rocca… senza acqua perché in caso di attacco… tirato su il ponte levatoio… i nemici dovevano caderci.
Dentro il castello un magazzino per i viveri, un profondo pozzo per l’acqua e un’officina per spade, frecce e lance sempre pronte e affilate.
…e poi sul camminamento!
Una scala ripidissima porta sul camminamento in cima alla rocca di Vicopisano. Una scala progettata dal Brunelleschi per essere distrutta con un colpo alla base, per farla implodere in un attimo nel caso di attacco.
Sopra, il camminamento era un punto di difesa ma anche importante approdo per i rifornimenti in caso di assedio.
Dal fiume sottostante e dalla torre sulla sua riva… i rifornimenti potevano essere portati al castello camminando su un alto e ripido muro. Qui un ponte levatoio lo collegava al castello… che in caso di assalto poteva essere sganciato e i nemici potevano perire sotto le frecce mentre salivano sul muro.
…non è facile spiegarlo… ma ci vuole un po’ di fantasia.
Dentro la torre del Brunelleschi
Entrando nella torre del Brunelleschi ci si trova dentro quella che era la casa del castellano e delle guardie che proteggevano la rocca di Vicopisano. Qui cucinavano e mangiavano.
Al piano di sopra l’armeria. Qui sono conservate alcune riproduzioni di armi e armature dell’epoca.
Per i più attenti e curiosi visitatori, in questa stanza si può vedere una cosa davvero particolare. Si sa che i bisogni fisiologici un tempo non erano così curati come oggi. Dove si trovavano la facevano… 🙂 brutto ma è così! Ma non pensare che la facessero sul pavimento… per niente! Guardando bene sul davanzale della finestra si possono vedere dei fori che si aprono nel vuoto… e fin giù! Splash! …Ti immagini chi si trovava in fondo alla Torre del Brunelleschi?! 🙂 …meglio non pensarci!
Salendo ancora, ci si ritrova dritti nelle camere. Letti di tavolacce di legno con un caminetto enorme… di cui oggi rimane solo il ricordo!
In cima alla torre del Brunelleschi
La cima della torre è uno spettacolo! Un panorama che si apre ai quattro venti… da Pisa a Firenze e dintorni fino alle montagne di Lucca e i colli intorno: uno spettacolo della natura.
Ma non pensare che un tempo la rocca di Vicopisano con la sua torre del Brunelleschi servisse per godere del panorama. Te lo abbiamo raccontato già dell’importanza di questo castello. Un’importanza che stava tutta nella sua torre.
La torre, infatti, era un’antica “antenna di avvistamento e comunicazione” da e per Firenze. Con un complesso sistema di stendardi colorati (di giorno)… e segnali di fumo e fuoco (di notte)… di torre in torre… di torre in torre… i messaggi in codice potevano giungere da e per Firenze in pochissimo tempo.
… whatsapp non c’era…e loro si attrezzavano con altri strumenti… un po’ ingombranti ma funzionali!
Avvertimento!
Se soffri di vertigini non so se affrontare la sfida delle scalette nella torre fa al caso tuo! Non immaginarti grandi scalinate di pietra… no per nulla! Per salire da un piano all’altro della torre del Brunelleschi si devono per forza usare strette e ripide scalette di legno. Sicure ma cigolanti! 🙂 Pendenza del 90%… andata e ritorno!
Niente di pericoloso… Poi non dire che non te l’avevamo detto!
Come visitare la rocca di Vicopisano
Oggi, per visitare la rocca di Vicopisano e la torre del Brunelleschi basta andare a Vicopisano. Semplice.
Entrando nel palazzo del Museo della rocca di Vicopisano si possono scegliere diverse tipologie di tour. Noi abbiamo scelto la formula intera… dato che ci trovavamo lì… perché non visitare tutto?!
L’esperienza del museo è particolare! Un salto nel tempo che comprende: visita alla rocca di Vicopisano e fin sulla torre del Brunelleschi + visita al Museo nel Palazzo Vescovile con i reperti storici + visita alle carceri utilizzate fino ai tempi del fascismo + visita all’archivio storico di Vicopisano. Tutto per 7€ intero e 5€ ridotto.
Curiosità!
La guida, che a quanto abbiamo capito è anche il proprietario e gestore della rocca di Vicopisano, ci ha rivelato una notizia bomba! Sei un avventuriero e appassionato di sport estremi? Tra qualche anno… per alcuni investimenti della Regione Toscana, sarà realizzato un parco avventura nella rocca di Vicopisano. Le mura e le torri intorno saranno attrezzate con funi, pioli e catene per rampicate e avventure estreme in una location unica!
Il museo della rocca di Vicopisano
Dentro l’antico palazzo vescovile oggi si trova la biglietteria e il museo della rocca di Vicopisano. In diverse stanze ancora affrescate e decorate in modo particolare, sono esposti reperti di ogni tipo.
Monete, vasi, documenti e altri oggetti aspettano di essere scoperti uno a uno con l’aiuto dei pannelli e cartine di spiegazione.
Carceri
Una piccola porticina… che passa quasi inosservata… porta dritti in carcere! No, niente paura… qui non viene arrestato nessuno! E’ solo una visita. 🙂
Insolite e grandi stanze singole o doppie per “s-fortunati” carcerati. Un finestrone per l’aria. Temperatura mite tutto l’anno. Bagno fuori dalla stanza e (forse) relax.
Ebbene si, Leopoldo di Toscana, colui che per primo abolì la pena di morte in Toscana… era molto attento ai diritti dell’uomo… quindi pensò le carceri così!
…nulla a che vedere con il problema delle carceri oggi. 🙁
Carceri utilizzate fino ai tempi del fascismo e delle due guerre. Si leggono ancora strazianti dediche d’amore… insulti al duce… frasi di speranza e sogni infranti.
Archivio storico di Vicopisano
Di questo non possiamo dire molto. Tutto top secret! Qui sono conservati documenti originali e pezzi unici di inestimabile valore.
Si entra togliendo l’allarme. Tutto è chiuso sigillato e non si possono fare foto…
Possiamo dire solo che si resta a bocca aperta!
Come arrivare a Vicopisano
Come ti abbiamo detto, la rocca di Vicopisano si trova nelle campagne dei dintorni di Pisa. Ci sono diverse strade da cui arrivare a Vicopisano.
Per evitare di fare caos e confonderti le idee… ecco la mappa di Google Maps… clicca, inserisci il percorso… e vai!
Cosa vedere a Vicopisano
Ci sono altre cose da vedere a Vicopisano? Si, certo! Non solo la rocca di Vicopisano.
Salendo alla rocca, ma già arrivando in macchina… non potrai non notare che Vicopisano è piena di torri. Qui sono famose, oltre che la torre del Brunelleschi, le torri gemelle e la torre dell’orologio.
Poi un giro nel borgo antico per una passeggiata unica e suggestiva.
E se non ti accontenti.. fatti un giro sui monti pisani alla scoperta dei borghi più particolari di Pisa.
La Certosa di Calci ti meraviglierà… come il museo naturale annesso…. tanto per dirne uno.
Poi il centro di Pisa. La torre di Pisa e le sue chiese. Il Campo Santo Monumentale e una bella passeggiata insolita sul camminamento intorno alla torre di Pisa… e questa è solo Piazza dei Miracoli!
Non ti resta che andare!
Ecco, ora che sai tutto questo… che aspetti!?
Visitare la rocca di Vicopisano è un’esperienza divertente e emozionante… un salto nel passato unico! Una cosa da vedere in Toscana almeno una volta nella vita!
La conosci? Ci sei mai stato? Facci sapere nei commenti le tue impressioni…
Conosci altre rocche e castelli in Toscana da visitare? scrivici! Ci teniamo! siamo sempre alla ricerca di scoperte da fare!
Vuoi rimanere aggiornato su tutte le attività e idee di viaggio particolari che raccontiamo? Seguicu sulla nostra pagina Facebook Destinazione Terra e Instagram. oppure ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER gratis per non perderti tutte le novità di Destinazione Terra – il blog di Davide & Rachele direttamente sulla tua mail! Che ne pensi? Inserisci la tua mail sotto… non costa nulla… solo proposte uniche e particolari!