Le Catacombe di San Callisto, 20km di cunicoli nei sotterranei di Roma

Google+ Pinterest LinkedIn Tumblr +

Le Catacombe di San Callisto a Roma, tanto per darti un’idea molto affascinante… e abbastanza inquietante!

  • sono le più estese e più belle catacombe di Roma.
  • si sviluppano su 4 livelli di profondità fino a circa 20 metri.
  • 20km di stretti cunicoli larghi circa 1 metro.
  • oltre mezzo milione di defunti, tra papi, martiri, illustri e comuni cittadini.

Sono una delle cose da vedere nel Parco Appia Antica, appena fuori il centro di Roma.

Un’esperienza unica e davvero molto suggestiva alla scoperta di un mondo davvero nascosto. Una visita per cuori forti e veri avventurieri. Non ci sono pericoli, la visita è guidata… ma comunque si è sotto dodici metri di terra.

Attenzione! Un’avventura che sconsigliamo per chi soffre di claustrofobia, necrofobia e ansia… ma che consigliamo a tutti coloro che amano le scoperte particolari.

Pronto per la discesa nell’aldilà? Ne resterai affascinato! Fidati!

Le Catacombe di San Callisto

Vicino alla chiesetta del Quo Vadis, nel cuore della Via Appia, immerse in una vasta tenuta di proprietà della Santa Sede.

Sopra, un’enorme e curatissima distesa di erba, cipressi e fontanelle zampillanti acqua fresca.

Il viale sopra le Catacombe di San Callisto

Il viale sopra le Catacombe di San Callisto

Sotto i nostri piedi, una città dei morti tutta da scoprire.

Strette gallerie a zig zag, ogni 10 passi un incrocio a 4 vie, poi stanze, scale, gallerie e un’infinità di loculi. Dalla base al soffitto, file di 8 – 10 loculi in verticale fino a 5 metri di altezza… tutto questo a perdita d’occhio… un labirinto.

Un cunicolo delle Catacombe di San Callisto – by ScoprendoRoma

Un cunicolo delle Catacombe di San Callisto – by ScoprendoRoma

Visitare le Catacombe di San Callisto: tutto quello che c’è da sapere 

Straconsigliate!

Iniziamo col dire che nelle Catacombe sono vietate foto e riprese con qualsiasi dispositivo…un vero peccato per noi scribacchini che ci tocca raccontarti questa meraviglia solo a parole… usando qualche foto per gentile concessione.

Sono tra le più belle catacombe di Roma e non puoi fartele sfuggire se stai cercando di organizzare un weekend a Roma.

Ecco tutto quello che devi sapere!

Catacombe San Callisto come arrivare 

Come arrivare alle Catacombe di San Callisto puoi vederlo dalla mappa sotto. Sono una delle cose da vedere sulla via Appia Antica e sono facilissime da raggiungere.

Arrivare in Metro non è possibile, ma si può arrivare alle Catacombe di San Callisto in bus – linea 118 dal centro di Roma.

Scopri cliccando sul pulsante tutto il percorso sulla via Appia Antica dalla tomba di Cecilia Metella a Porta Capena per arrivare alle Catacombe di San Callisto

GUARDA il percorso via Appia Antica

Arrivare in Metro non è possibile, ma si può arrivare alle Catacombe di San Callisto in bus – linea 118 dal centro di Roma.

Se preferisci arrivare in auto, puoi lasciarla senza problemi nel parcheggio delle Catacombe, a due passi dalla biglietteria.

Catacombe San Callisto orari

Orario di apertura
09.00 -12.00 – ultima visita 12:00
14.00-17.00 – ultima visita 17:00

Giorno di chiusura: mercoledì

Catacombe San Callisto prezzi boglietto

Il prezzo del biglietto (visita guidata inclusa) è di € 8,00 a tariffa intera e di € 5,00 a tariffa ridotta.

Curiosità: è possibile prenotare la Messa alle Catacombe di San Callisto organizzandosi con il prete della propria parrocchia. NON ce ne occupiamo noi… quindi trovi tutte le info sul sito delle Catacombe a fine articolo!

Visita guidata alle Catacombe di San Callisto H3

La visita guidata è disponibile nelle principali 5 lingue (italiano, francese, inglese, tedesco e spagnolo). Ha una durata di 30 – 40 minuti circa.

Durante la visita si può visitare solo il livello 2 (a 12 metri di profondità). Purtroppo il primo livello è crollato con il tempo, il 2 è stato rinforzato e messo in sicurezza, il  3 e 4 sono inaccessibili perché ancora intatti e pieni di defunti… meglio lasciarli riposare!

Catacombe di San Callisto – by PaesiOnline

Catacombe di San Callisto – by PaesiOnline

Un po’ di Storia delle Catacombe di San Callisto

Non essendo storici, archeologici, ne tanto meno guide… vogliamo raccontarti solo qualche “noiosi” passaggi storici per capire meglio il valore e l’importanza delle Catacombe di San Callisto.

Per tutto il resto c’è il sito ufficiale (davvero ben fatto) a fine articolo.

A cosa servivano le catacombe?

Tutto ebbe inizio durante la feroce persecuzione dei primi cristiani di Roma. Una società pagana che con Nerone (intorno al 60 d.c.) si accanì sui cristiani perseguitandoli, incolpandoli di ogni crimine, torturandoli e uccidendoli per la sola colpa di non credere alle divinità pagane dell’antica Roma.  Il Cristianesimo divenne una superstizione illegale per i romani, quindi i cristiani non potendo manifestare apertamente il loro culto a Dio, si riunivano in luoghi nascosti come le catacombe, luoghi dove oltre a pregare, si cercava una degna sepoltura per i cari defunti.

Le Catacombe di San Callisto, sorte alla fine del 200 d.c., nacquero come rifugio, poi però, divennero un luogo legalmente riconosciuto dalla Chiesa di Roma e soprattutto dell’imperatore quando, con l’editto di Costantino nel 313 d.c., il Cristianesimo divenne la religione dell’Impero. Le Catacombe di San Callisto divennero il più grande cimitero ufficiale della Città di Roma.

Dalla luce all’oblio

Le Catacombe di San Callisto crebbero fino al 500 d.c. circa quando trovarono la massima estensione e notorietà diventando vera e propria meta di pellegrinaggio dei fedeli per pregare i martiri. Fu con il Sacco di Roma, quando i barbari depredavano, devastavano e derubavano tutto quello che trovavano, tra cui le catacombe,  con la decisione del Papa di spostare le reliquie per sicurezza, che le Catacombe di San Callisto vennero abbandonate.

Così dal Medioevo tra frane, crolli e ignoranza dei cittadini le catacombe caddero nell’oscurità. Nessuno sapeva dove fossero e nemmeno che esistessero. Solo dal 1800 con le prime esplorazioni nella Roma sotterranea portarono alla luce la città dei morti delle Catacombe di San Callisto.

Oggi il sito è visitabile da noi turisti moderni che scendono nel fresco del ventre della terra per scoprire una vecchia, e quasi surreale, ma affascinante usanza.

Ma chi è ‘sto San Callisto?

Detto brutalmente: il custode del cimitero.

Ebbene si! A inizi del secondo secolo, il papa incaricò il diacono Callisto all’amministrazione del cimitero ufficiale della Chiesa di Roma.

San Callisto Papa Martire – by Alberto Zardo

San Callisto Papa Martire – by Alberto Zardo

Cosa vedere nelle Catacombe di San Callisto 

Le catacombe sono suddivise in diverse aree, tutte particolari e inaspettatamente variegate.

Il labirinto di gallerie, cunicoli, scale, loculi piccoli e grandi per mezzo milione di morti

Strettissimi passaggi scavati a mano, con piccone, pala e tanto olio di gomito, foderati, da terra fino in cima,  di aperture rettangolari di diverse misure, i loculi. Ovunque grigiore e oscurità…

Galleria delle Catacombe di San Callisto – by sito ufficiale

Galleria delle Catacombe di San Callisto – by sito ufficiale

Il terreno irregolare e il fresco dei sotterranei della terra, regalano momenti di avventura esplorativa degni del miglior Indiana Jones .

In un istante pensi a quando quei cunicoli erano affollati di coraggiosi fedeli che andavano a trovare i loro cari…e ti emozioni! E pensi quanto il mondo sia cambiato… o forse no!

Di lì, dove ora cammini seguendo una guida,  un tempo passava una vedova, un padre o un figlio che piangeva i suoi cari, che nello scendere lì dentro rischiava la vita al buio!

E ora cammini tranquillo sul tuo percorso segnato e ben illuminato…

La cripta dei papi

cripta dei papi delle Catacombe di San Callisto – by sito ufficiale

cripta dei papi delle Catacombe di San Callisto – by sito ufficiale

Il luogo più sacro e prezioso dove trovarono sepoltura 16 papi martiri. All’epoca delle persecuzioni dei cristiani, questo era anche adibito a chiesa dove celebrare la messa su un prezioso altare di marmo, oggi trafugato dai tombaroli.

La tomba di Santa Cecilia

La Santa patrona della musica, martirizzata con un netto taglio alla gola e a tre dita della mano proprio nel momento in cui onorava la trinità. Per oltre 500 anni le sue reliquie sono rimaste lì nelle Catacombe di San Callisto dove oggi resta una statua di Maderno, raffigurante la Santa Martire. Oggi le reliquie sono conservate nella Basilica di Santa Cecilia in Trastevere, ma nella cripta delle catacombe dove fu sepolta, sono ancora ben visibili gli originali affreschi e mosaici con la Santa, il Salvatore con il Vangelo in mano e il Papa in preghiera. Sulla volta è tutto un trionfo di martiri.

Statua di Santa Cecilia delle Catacombe di San Callisto – by sito ufficiale

Statua di Santa Cecilia delle Catacombe di San Callisto – by sito ufficiale

I cubicoli dei sacramenti

Sono alcune stanzette, incastonate nelle lunghe e dritte gallerie di loculi, dedicate alle famiglie prestigiose dell’epoca che, una volta convertite al Cristianesimo, donarono alla città il terreno sotto il quale vennero scavate le Catacombe di San Callisto.

Curiosità sulle Catacombe di San Callisto 

Scendendo la scala di accesso alle catacombe, quando la luce del sole viene meno ed entrano in gioco le luci artificiali, il primo pensiero sorge spontaneo:

Come facevano 2000 anni fa’ a vedere sotto terra fino a 20 metri di buio totale?

Semplicissimo (insomma), le persone che volevano andare a pregare i propri defunti dovevano entrare con una lampada ad olio. Ma non finiva qui, 20 km di cunicoli e 4 piani sono tanti,quindi era indispensabile una buona scorta di olio da portarsi dietro nel caso finisse. E se finiva l’olio? La soluzione era rimanere lì accanto al proprio caro per sempre aspettando che qualcuno si accorgesse di te.

Ti è venuta l’ansia?

Catacombe di San Callisto – by PaesiOnline

Catacombe di San Callisto – by PaesiOnline

E come se scendere e rischiare di restare al buio e morire non fosse già un atto di coraggio, non scordarti che entrare nelle catacombe era illegale e la pena era la morte.

Quindi un doppio atto di coraggio.

Come rendevano l ‘aria respirabile?

Un piccolo rimedio per risolvere la questione buio c’era. Un piccolo lucernario che attraversava tutti i piani… ma era uno, per 4 piani e 20km di estensione… poteva bastare? In realtà la sua funzione principale era un’altra. Con oltre mezzo milione di morti a cosa poteva servire un lucernario aperto? Semplice, ricambio d’aria.

Come si decomponevano i corpi in loculi scavati nella roccia?

Anche se non te lo aspetteresti mai, gli standard di igiene e accessibilità erano giustamente già alti e ferrei. I loculi venivano sigillati con calce e malta che evitava qualunque tipo di problema dovuto alla decomposizione.

Ma chissà il puzzo?!

Sbagliato anche questo pensiero. I romani erano già grandi esperti maestri del profumo e della depurazione dell’aria. Semplice accorgimento: in ogni galleria, negli angoli, in nicchie scavate, usavano mettere piccole ciotoline con balsami profumati che, con il ricircolo d’aria sotterranea, rendeva l’aria molto respirabile e profumata.

Geniali no?

Ma come cavolo si orientavano in 20km di labirinto di loculi?

Non ci è dato saperlo. Forse memoria ferrea… non sappiamo se conoscessero e applicassero già la soluzione del filo di Arianna. Comunque sappiamo che per riconoscere le tombe dei cari, i più agiati si potevano permettere le incisioni dei nomi, mentre i più poveri, spesso analfabeti, applicavano alle tombe dei simboli per riconoscere ognuno le sue.

Come trovassero le tombe giuste e come riuscissero ad orientarsi non si sa… si sa solo che noi che seguivamo la guida in un percorso stabilito ad un certo punto è venuta un po’ di angoscia.

Incuriosito? Cosa aspetti… prendi e vai! 

E come sempre, a questo punto non ti resta che decidere! Le Catacombe di San Callisto sono una cosa da fare a Roma per tutte le stagioni. Adatta per grandi e piccini, sono una vera avventura alla scoperta della storia e  di un angolo ( …chiamalo angolo…20km) della Roma sotterranea che non ti aspetti!

Credici! Fatti coraggio e via…

Se vuoi scoprire tutte le informazioni sulla storia, orari, prezzi, riduzioni e convenzioni Roma Pass per le Catacombe di San Callisto – VISITA IL SITO UFFICIALE – CLICCA QUI.

Se invece, come noi, hai già avuto modo di visitare le Catacombe di San Callisto a Roma, raccontaci le tue impressioni nei commenti! Siamo curiosi!

A noi sono piaciute tantissimo…e ci hanno anche un po’ impressionato e messo ansia! Ma sono spettacolari e uniche!

Vuoi rimanere aggiornato su tutte le attività e idee di viaggio particolari che raccontiamo? Seguicu sulla nostra pagina Facebook Destinazione Terra e Instagram oppure ISCRIVITI ALLA NOSTRA NEWSLETTER gratis per non perderti tutte le novità di Destinazione Terra – il blog di Davide & Rachele direttamente sulla tua mail! Che ne pensi? Inserisci la tua mail sotto… non costa nulla… solo proposte uniche e particolari!



Share.

About Author

Due anime sempre in movimento alla continua ricerca di avventura, curiosità e luoghi da scoprire con un solo obiettivo: raccontare le bellezze della nostra terra!

Leave A Reply

Close
error: Content is protected !!