Dentro la Casa di Babbo Natale a Massarosa ospiti della signora Adele

Luci, lucine e lucette. Renne, stelle e fiocchi.  Amore, passione e tanto spirito di Natale. Tutto questo, e molto altro, è l’ormai battezzata “Casa di Babbo Natale”, a Massarosa. Uno spettacolo unico nella nostra Versilia, un sogno. Ogni anno, per noi del comune, ma anche per chi sta fuori, andare a vedere la Casa di Babbo Natale è diventata una tradizione, che ha trasformato la casa nella principale attrazione natalizia del nostro territorio. Passare di lì, fermarsi, perdere i pensieri tra le lucine colorate, per un attimo tornare bambini, è un’emozione che solo il Natale sa, e può, regalare.

LA CASA DI BABBO NATALE

Ma se è bello ammirare da fuori la particolarità della casa, altrettanto curioso è stato incontrare “l’aiutante di Babbo Natale”, che qui abita.  La proprietaria, l’artista, l’artefice: una simpaticissima signora, Adele. Venuta dal Belgio negli anni ’60, vive oggi nella sua villetta a Massarosa, in Via degli sterpeti 1 /36

Adele ci ha accolti con un bel sorriso, e nella grande e bellissima sala, entusiasta ci ha raccontato la sua storia e la passione di Natale.

Una passione che dura da sempre: “anche quando abitavo in tre stanze, addobbavo anche quelle”.

Ma quello che possiamo vedere oggi nel suo giardino è il risultato di anni di lavoro.

TUTTO EBBE INIZIO COSÍ…

“Tutto ebbe inizio con un grande Babbo Natale di resina e qualche fila di luci. Poi, anno dopo anno, piano piano, ho realizzato quello che potete vedere. Ma già penso a quello che posso fare il prossimo anno”.

Sono 11 anni che la signora Adele illumina la Casa di Babbo Natale, ogni anno mai uguale. Quest’anno, per la prima volta, ha deciso di usare per dei piccoli alberi, le lucine multicolore. In più, frutto della sua fantasia, ha realizzato con i vasi da giardino, stoffa e mascherine da lavoro, gli inconfondibili Minions.

 

“Dopo un mese di lavoro accendo le luci…e non mi piace mai! Peccato è tutto lì?!

Quando hai finito di fare una cosa, la guardi, e pensi che potevi farla meglio”.

Questo è l’insegnamento che le ha dato il padre pittore. Anche lei dipingeva, le pareti sono tempestate di suoi quadri. Aveva un allevamento di cagnolini ma ora ha un banco ai mercatini del’antiquariato.

Gli oggetti in giardino (renne, sedie, slitte…) provengono dalla Svizzera e dai vari mercatini di antiquariato della zona. Pazientemente li decora da sola, impiegando a volte anche intere giornate a fissare lucine.

LA SLITTA

La slitta, per esempio, sono 100m di tubo luminoso fissato dalle 9.00 di mattina fino alle 20.00 della sera.

“Quando inizio a lavorare non dormo la notte, sono sempre agitata perché voglio finire. A volte fisso lucine fino anche le tre di notte, poi sono sveglia per l’alba. E quando ho finito sono in ansia. Sono preoccupata perché il mio lavoro piaccia alle persone”.

La voglia di far sempre meglio, l’osservazione del risultato e la smisurata fantasia, fanno della signora Adele una meticolosa perfezionista, in tutto quello che fa. Ogni anno infatti, per l’insoddisfazione del suo giardino, appunta su un’ agenda, spunti, idee e migliorie per l’anno successivo. Ormai ne ha 3, piene.

Adele però è soddisfatta, solo  a parlare della sua casa, delle sue invenzioni, della sua passione, ha gli occhi lucidi. Una passione smisurata che necessita di grande lavoro e organizzazione: il Natale come uno stile di vita.

“Quando comincio a mettere luci, la notte mi sogno i cavi che si annodano”.

Ogni fila di luce la sua scatola. Ogni addobbo il suo imballaggio. Tutto catalogato e riposto per tipo di addobbo. Tutto ordinato per colore. Non usa i timer, perché non sono puntuali, e per evitare che l’illuminazione non sia omogenea, accende tutto a mano tramite tre interruttori in casa.

UNA MONTAGNA DI LETTERINE

Da sempre i bambini, ma anche adulti, lasciano alla Casa di Babbo Natale, tantissime letterine. Adele ogni sera le prende, le legge e le conserva accuratamente, catalogate anno per anno. Una lunghissima pila di almeno un migliaio di letterine di ogni tipo: disegni, giocattoli, racconti di pene d’amore e crisi famigliari, ma anche ringraziamenti e complimenti per la casa. Tutti in fondo speriamo in Babbo Natale.

Adele è lo spirito di Natale. Qualcuno potrà non apprezzarlo, potrà ritenerlo eccessivo, ma è impossibile non riconoscere la particolarità, la laboriosità e il fascino della Casa di Babbo Natale di Massarosa. La sua è una vocazione:  con la sua casa vuole regalare un momento di felicità, un sorriso, un istante fuori dal mondo.  Solo i bambini hanno la capacità di stupirsi veramente, ma in fondo Natale è tornare bambini, quindi andate e stupitevi.

Dalla prima domenica di dicembre, fino al 10 gennaio, quando fa buio, l’appuntamento è ogni giorno in Via degli sterpeti 1 /36, dietro la caserma dei carabinieri di Massarosa (LU) per ammirare la bellezza del giardino di Adele.

Buon stupore…e Buon Natale a tutti

👉 per non perderti i prossimi contenuti, e i dietro le quinte, SEGUICI sui nostri social: FACEBOOK INSTAGRAM TWITTER